Prodotti
I prodotti De.Co. Bologna rappresentano un prezioso patrimonio enogastronomico e culturale, legato alla tradizione e alla storia del territorio. Questi prodotti, certificati direttamente dal Comune, incarnano l’identità e le peculiarità locali, valorizzando le ricette, le tecniche di lavorazione e gli ingredienti tipici della zona.
A Bologna, città famosa per la sua cucina rinomata in tutto il mondo, i prodotti De.Co. includono le eccellenze qui elencate che esaltano l'autenticità e la qualità della gastronomia bolognese. Un vero tributo al gusto e alla cultura del capoluogo emiliano.

I Cappelletti imolesi sono un'icona della tradizione, perfetti per le feste. Più grandi dei tortellini ma più piccoli dei cappelletti romagnoli, seguono una ricetta storica depositata alla Camera di Commercio di Bologna.

Lo Scalogno di Romagna IGP è un bulbo dal sapore intenso e aromatico, coltivato secondo tradizione e ingrediente essenziale della cucina romagnola.

Il dolce degli sposi e delle feste. Per le famiglie imolesi è la torta delle grandi occasioni.

Biscotto dolce ripieno di mostarda, il simbolo del paese della vallata del Santerno

La patata DOP tipica dell'Appennino bolognese, coltivata a oltre 800 metri di altitudine

La Balanzona, la variante rosa dei balanzoni, nasce per un progetto a sostegno del centro antiviolenza dell’Unione Donne Italiane

Conosciuti anche come “tortelli matti”, sono un delizioso primo piatto bolognese, nato dall'idea di riciclare gli avanzi

La Crescenta dall’uva, in dialetto vergatese Carsènt da l’ua, è un dolce natalizio tipico della tradizione vergatese.

Il timballo di riso, insaporito da ingredienti della cucina povera montanara, è il più tipico e tradizionale dei piatti castiglionesi

Il biscotto Africanetto di Persiceto è un prodotto alimentare di pasticceria, patrimonio della cultura e della tradizione del territorio persicetano sin dalla fine del secolo diciannovesimo

il tipico prodotto sfornato quotidianamente da tutti i fornai e pasticceri imolesi e del territorio

La mela Rosa Romana dell’Appennino è una mela unica nel suo genere, di tipologia ben differente dalle altre mele per forma, colorazione, aspetto, qualità estetiche, gustative e di conservazione

La prima segnalazione della varietà Reale risale al 1901, probabilmente derivata da un semenzale del francese Luizet, e coltivata dalla Toscana al Piemonte

Tipologia di pasta all’uovo che si prepara secondo differenti ricette, a partire da quadrati di sfoglia di pasta all’uovo, arrotolati e chiusi attorno a un bastoncino di circa 4 millimetri di diametro

Formato di pasta corta secca e fresca, che per la forma richiama un "imbuto", forma atta a trattenere il condimento in maniera uniforme e prolungata

Il carciofo ‘Violetto di San Luca’ è un ecotipo varietale inerme, tradizionale delle colline bolognesi, riprodotto solo per via agamica

L’Olio dei colli bolognesi, un patrimonio della cultura, storia e tradizione del territorio dei colli della provincia di Bologna, a sud della Via Emilia

L’antipasto di salumi, formaggi e sottoli accompagnato da pane tipico che si trova in tutti i locali bolognesi

Quadretti smerlati di pasta che nascono come piatto di recupero nella tradizione contadina

La Tagliatella al ragù nasce dall’incontro della “Tagliatella Bolognese” con il “Ragù Classico Bolognese” come da ricette depositate presso la Camera di Commercio di Bologna